Mario Francese merita un posto di rilievo nella storia del giornalismo d’inchiesta: cronista di giudiziaria del Giornale di Sicilia, autore di numerosi scoop, raccontò prima di tutti l’ascesa e gli affari della mafia di Totò Riina pagando con la vita il suo impegno e le sue intuizioni professionali. Con la sua uccisione, il 26 gennaio 1979, i corleonesi di Totò Riina iniziarono la scalata ai vertici di Cosa Nostra, mettendo a ferro e fuoco Palermo e la Sicilia, assassinando chiunque provasse ad opporsi. Sono caduti uno dopo l’altro magistrati, poliziotti, carabinieri, giornalisti, medici, imprenditori, politici. Un numero impressionante di vittime fino alle stragi del ’92-‘93.
Mercoledì 6 novembre 2024
ore 10-12
Auditorium Liceo Mascheroni
sarà presente per dialogare con gli studenti di Bergamo GIULIO FRANCESE, il figlio che, con il patrocinio del Consiglio Nazionale dell’Ordine dei Giornalisti, del Comune di Palermo e dell’Area
Metropolitana di Palermo, organizza e presenta la XXVI Edizione, relativa all’anno scolastico 2024- 25, del Premio Giornalistico “Mario e Giuseppe Francese”, nato nel 1993 con l’intento di onorare la memoria del coraggioso giornalista. È un’edizione speciale che si svolgerà il 6 febbraio 2025 per celebrare il centesimo anniversario della sua nascita.
Personale scolastico